Cosa ci insegna Diane Keaton sull'identità di brand C'è una scena in "Something's gotta give" che non ho mai dimenticato. Diane Keaton è seduta davanti al computer, scrive e piange. Ma non sono lacrime di fragilità, sono lacrime di verità. È il momento in cui smette...
Branding
Harper’s Bazaar e Aesop: la cultura come codice di appartenenza
Harper's Bazaar e Aesop: la cultura come codice di appartenenza "La moda non è qualcosa che esiste solo negli abiti. La moda è nel cielo, nella strada, ha a che fare con le idee, il modo in cui viviamo, ciò che accade" - Coco Chanel su Harper's Bazaar, 1935 Ci sono...
Il brand magnetico di Wonka
Il brand magnetico di Wonka Roald Dahl andava oltre semplici storie per bambini. Le sue favole erano universi in cui la magia conviveva con la crudeltà, dove l'incanto si intrecciava con l'ombra. Willy Wonka nasce in questo equilibrio sottile: genio creativo e allo...
Non sempre devi ripartire da zero: il restauro invisibile di un brand
Non sempre devi ripartire da zero: il restauro invisibile di un brand Ci sono affreschi che il tempo non ha cancellato, ma velato. La polvere si deposita, l'umidità crea aloni, i colori si affievoliscono. Guardandoli per la prima volta si potrebbe pensare che siano...
Dal colloquio di lavoro al personal branding: come raccontare chi sei davvero
Dal colloquio di lavoro al personal branding: come raccontare chi sei davvero "Mi parli di lei" Una frase semplice, eppure capace di far tremare chiunque. Al colloquio di lavoro è il momento in cui il curriculum smette di bastare, perché non sono più i titoli a...
Einstein e Hack: quando il personal brand nasce dalla semplicità di essere sé stessi
Einstein e Hack: quando il personal brand nasce dalla semplicità di essere sé stessi "La semplicità è la complessità risolta" - Constantin Brâncuși Non sempre scegliamo i nostri maestri, a volte sono loro a scegliere noi. Così è stato per me con Albert Einstein e...





